venerdì 24 gennaio 2020

Piccola guida ai film di Netflix - 7 recensioni veloci veloci



The Irishman 
di Martin Scorsese 
con Robert De Niro, Al Pacino, Joe Pesci, Harvey Keitel 
Drammatico, 209 min., USA, 2019 

Scorsese che ripropone Scorsese. In grande stile nella prima parte, stancamente nella seconda. Un film troppo lungo in cui vengono sviluppati (benissimo, ma con qualche giro a vuoto) temi a lui cari grazie ai suoi attori feticcio. Peccato però perché l’attenzione cala e si ha il tempo di realizzare che, a conti fatti, non ci sono elementi d'innovazione. 

Voto: 3 ½ su 5


La ballata di Buster Scruggs 
di Joel e Ethan Coen 
con Tim Blake Nelson, Liam Neeson, James Franco 
Western, Drammatico, 133 min, USA, 2018 

Gradevolissimo film a episodi. Spiccano, per originalità e completezza, i capitoli “Meal Ticket” e “All Gold Canyon”. Se non ancora visto, assolutamente da recuperare. 

Voto: 3 ½ su 5


The Witch 
di Robert Eggers 
con Anya Taylor-Joy, Ralph Ineson, Kate Dickie 
Horror, 93 min., USA, Canada, UK, 2015 

Finalmente un horror che vale la pena vedere. Perché è tecnicamente fatto bene, centrato, disturbante. Ottima la recitazione, le atmosfere, la fotografia. 

Voto: 3 su 5


Panama Papers 
di Steven Soderbergh 
con Maryl Streep, Gary Oldman, Melissa Rauch, Jeffrey Wright 
Drammatico, 95 min., USA, 2019 

Fatto bene nel contenuto e nella forma. Tuttavia, su temi analoghi, abbiamo preferito film come “La grande scommessa” (2015) e “Margin Call” (2011). 

Voto: 2 ½ su 5


Triple Frontier 
di J.C. Chandor 
con Ben Affleck, Oscar Isaac, Charlie Hunnam 
Thriller, 125 min., USA, 2019 

Cinque ex membri delle forze speciali derubano un narcotrafficante. Adrenalinica la prima parte. La seconda scade un po' nel retorico. Per svagarsi. 

Voto: 2 ½ su 5


Baby Driver 
di Edgar Wright 
con Ansel Elgort, Kevin Spacey, Lily James 
Azione, 115 min., USA, 2017 

Filmetto senza infamia e senza lode. Buono l'uso della musica, che a lungo andare diventa però preponderante. Comunque un bel trucchetto per mantenere viva l’attenzione. 

Voto: 2 su 5


6 Underground 
di Michael Bay 
con Ryan Reynolds, Mélanie Laurent, Manuel Garcia-Rulfo 
Azione, 127 min., USA, 2019 

Dopo 2 minuti ti chiedi cosa stai guardando. Dopo 5 ti stai divertendo. Dopo 10 hai il cervello in ostaggio della labirintite. Una delle cose più brutte e sgangherate viste negli ultimi anni. E, nonostante questo, non riesce neanche ad entrare nell'elenco delle trashate da non perdere.

Voto: n.c.



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