The Irishman
di Martin Scorsese
con Robert De Niro, Al Pacino, Joe Pesci, Harvey Keitel
Drammatico, 209 min., USA, 2019
Scorsese che ripropone Scorsese. In grande stile nella prima parte, stancamente nella seconda. Un film troppo lungo in cui vengono sviluppati (benissimo, ma con qualche giro a vuoto) temi a lui cari grazie ai suoi attori feticcio. Peccato però perché l’attenzione cala e si ha il tempo di realizzare che, a conti fatti, non ci sono elementi d'innovazione.
Voto: 3 ½ su 5
La ballata di Buster Scruggs
di Joel e Ethan Coen
con Tim Blake Nelson, Liam Neeson, James Franco
Western, Drammatico, 133 min, USA, 2018
Gradevolissimo film a episodi. Spiccano, per originalità e completezza, i capitoli “Meal Ticket” e “All Gold Canyon”. Se non ancora visto, assolutamente da recuperare.
Voto: 3 ½ su 5
The Witch
di Robert Eggers
con Anya Taylor-Joy, Ralph Ineson, Kate Dickie
Horror, 93 min., USA, Canada, UK, 2015
Finalmente un horror che vale la pena vedere. Perché è tecnicamente fatto bene, centrato, disturbante. Ottima la recitazione, le atmosfere, la fotografia.
Voto: 3 su 5
Panama Papers
di Steven Soderbergh
con Maryl Streep, Gary Oldman, Melissa Rauch, Jeffrey Wright
Drammatico, 95 min., USA, 2019
Fatto bene nel contenuto e nella forma. Tuttavia, su temi analoghi, abbiamo preferito film come “La grande scommessa” (2015) e “Margin Call” (2011).
Voto: 2 ½ su 5
Triple Frontier
di J.C. Chandor
con Ben Affleck, Oscar Isaac, Charlie Hunnam
Thriller, 125 min., USA, 2019
Cinque ex membri delle forze speciali derubano un narcotrafficante. Adrenalinica la prima parte. La seconda scade un po' nel retorico. Per svagarsi.
Voto: 2 ½ su 5
Baby Driver
di Edgar Wright
con Ansel Elgort, Kevin Spacey, Lily James
Azione, 115 min., USA, 2017
Filmetto senza infamia e senza lode. Buono l'uso della musica, che a lungo andare diventa però preponderante. Comunque un bel trucchetto per mantenere viva l’attenzione.
Voto: 2 su 5
6 Underground
di Michael Bay
con Ryan Reynolds, Mélanie Laurent, Manuel Garcia-Rulfo
Azione, 127 min., USA, 2019
Dopo 2 minuti ti chiedi cosa stai guardando. Dopo 5 ti stai divertendo. Dopo 10 hai il cervello in ostaggio della labirintite. Una delle cose più brutte e sgangherate viste negli ultimi anni. E, nonostante questo, non riesce neanche ad entrare nell'elenco delle trashate da non perdere.
Voto: n.c.
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