La
favorita (The Favourite)
di Yorgos Lanthimos
con Olivia Coleman, Emma Stone,
Rachel Weisz
Storico, Drammatico, Grottesco, 120 min., Irl., UK, USA, 2018
Dieci
candidature agli Oscar per un film in cui (quasi) tutto funziona perfettamente.
Dalla ricostruzione storica alla recitazione (Emma Stone su tutte), passando
per la regia, le scenografie e la sceneggiatura. Un capolavoro? Purtroppo no.
Ci troviamo di fronte all’ennesima grande prova che mette a nudo tutti i limiti
contenutistici della cinematografia moderna.
La favorita infatti finisce per
ricordare troppo le pellicole del passato. Sicuramente Barry Lyndon, con la sua
metafora sul potere, l’arrivismo, i conflitti di classe, le ipocrisie nei
rapporti umani. Temi già ampiamente trattati, troppo spesso sempre nello stesso
modo.
La New Hollywood ebbe il merito di far uscire il Cinema da una situazione
di stallo (crisi economica e contenutistica) grazie ad un superamento dei temi classici
e del modo di trattarli. Oggi, in un momento di massima libertà di espressione
e provocazione, la vera sfida è quella di capire cosa rimane ancora da
superare. E come.
Voto: 3 ½ su 5
(Film visionato il 26 gennaio 2019)
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