Gravity
di Alfonso
Cuaròn
con Sandra Bullock, George Clooney
Drammatico, Thriller, 90 min., USA,
GB, 2013
****
Inutile soffermarsi sull’analisi di una trama a conti fatti lineare.
Quel che conta evidenziare è che lo spettatore si sente in un’altra
dimensione e partecipa empaticamente alle vicissitudini spaziali della
dottoressa Ryan Stone (S. Bullock), che dopo il disastro che ha colpito la sua
stazione orbitante si trova a vagare nello spazio con l’unico desiderio di
poter avvertire ancora una volta il magico effetto della forza di gravità.
Eccezionale il risultato sullo schermo in 2D, figuriamoci in 3D. 7
gli Oscar vinti, prevalentemente in campi tecnici. Eravamo scettici. Dopo
averlo visto abbiamo capito, nonostante qualcuno ne abbia svelato le imprecisioni.
Super 8
di J.J. Abrams
con Joel Courtney, Elle Fanning, Kyle Chandler, Ron Eldard
Fantascienza,
Avventura, 112 min., USA, 2011
***
Estate 1979. Un gruppo di ragazzi dell’Ohio
che sta girando un filmino horror in super 8 è testimone di un disastro
ferroviario dal quale "qualcosa" fugge seminando il panico nella cittadina. Non
ci stupisce che il produttore del film sia Steven Spielberg dato che ritroviamo molti
dei temi (tecnici e narrativi) a lui cari già presentati in opere come Incontri
ravvicinati del terzo tipo (1977), E.T. (1982), La guerra dei mondi (2005). E per noi “non più
giovanissimi” cresciuti a pane e Goonies (ma si potrebbero citare anche Stand
By Me e tutta quella selva di teen movie passati da Italia 1 nelle mattine d’estate) questo film è ancor più una ventata d’aria fresca perché, unendo
spettacolarità a zuccherosi sentimenti, ci fa fare una viaggetto a ritroso nel
tempo alla ricerca di un po’ di innocuo e disinteressato intrattenimento. Gli amanti del Cinema lo troveranno (a tratti) emozionante.